Archivio della categoria: Oleoliti

Gli oleoliti sono delle particolari preparazioni, composte da parti di fiori e piante lasciate a macerare nell’olio. Sono una soluzione ottima per la salute della nostra pelle, e non solo, perché l’olio aiuta l’estrazione delle proprietà liposolubili delle piante, aggiungendo a queste le sue naturali capacità emollienti, idratanti e antinfiammatorie.

Oleolito di Elicriso

Si ottiene per macerazione dei capolini di Helichrysum italicum in olio di oliva. La sua potente azione antistaminica, decongestionante, lenitiva, è utile in molti disturbi della pelle come psoriasi, herpes d’ogni genere, eczemi ed irritazioni della pelle sensibile, soggetta ad allergia, come le dermatiti da contatto e rash cutanei, soprattutto se localizzati su mani o piedi, ginocchia o gomiti. Inoltre ha proprietà analgesica e antinfiammatoria, in caso di dolori reumatici e varici, in quanto aiuta a riattivare la circolazione sanguigna, risultando davvero efficace in presenza di mani e piedi freddi e geloni. Efficace per rinforzare e decongestionare la pelle sensibile, reattiva con tendenza allergica, in presenza di piaghe e ustioni e per sfiammare l’eritema solare. Per questi motivi viene impiegato anche come ingrediente funzionale in creme, unguenti e detergenti per ridurre il dolore, il prurito e il bruciore.

Oleolito di Iperico

L’olio di iperico è un oleolito ottenuto dalla macerazione dei fiori di Hypericum perforatum in un olio vegetale, e dotato di una potente azione cicatrizzante, utilissimo in caso di ustioni, scottature, ferite e piaghe da decubito.

“Serbatoio” naturale di carotene (provitamina terpenica contenuta nelle carote e in numerosi vegetali a cui conferisce colorazione rossa o arancio, che il nostro organismo trasforma in vitamina A) e flavonoidi (ipericina, rutina, quercetina e l´iperoside), l’olio di iperico è ricco di proprietà ed è conosciuto anche col nome di olio di San Giovanni.

L’iperico, infatti, è chiamato erba di San Giovanni, perché il giorno dedicato a questo santo corrisponde al 24 giugno, che coincide col tempo della raccolta e preparazione di questo meraviglioso rimedio naturale. Il tempo balsamico di questa pianta cade esattamente col solstizio d’estate, quasi a simboleggiare la raccolta dell’energia solare, che questa pianta racchiude in sé. Non solo, è l’unico tra gli oleoliti la cui macerazione non avviene al buio, ma alla luce del sole diretta, per l’intera durata di un ciclo lunare.