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N-Acetil-Cisteina

La N-Acetil- Cisteina è importante per la capacità di rigenerare il Glutatione, uno dei più importanti antiossidanti a disposizione dell’organismo umano.

A  livello pancreatico, salvaguarda il numero e la funzionalità delle cellule Beta, e a livello nervoso, preserva la vitalità delle cellule nervose (neuroni).

Inoltre si utilizza per le sue proprietà epatoprotettive , antiossidanti e, soprattutto nelle patologie correlate del sistema nervoso centrale (es. demenza senile), e come cardioprotettivo;

Evidenze sperimentali attribuiscono alla N-Acetil- Cisteina anche potenzialità per le patologie diabetiche.

La letteratura scientifica, al momento, propone diversi studi, per lo più sperimentali, che esaltano le proprietà preventive e terapeutiche della N-Acetilcisteina.

Assunta sotto forma di integratore si è rivelata utile sia nei casi di intossicazione acuta da paracetamolo, sia come antiossidante, mucolitico e citoprotettore

Le reazioni avverse più frequentemente osservate in seguito all’uso di N-Acetilcisteina sono: nausea, vomito, diarrea, emicrania e rash cutanei, invece è controindicato in pazienti affetti da cistinuria.

 

Solitamente si assume in capsule o compresse.

 

Per approfondimenti: NAC e GLUTATIONE – Farmaco Naturale (artoi.it)

Argento colloidale

L’argento colloidale è un composto cui sono attribuite proprietà antibatteriche, antivirali e antifungine. Prima dell’avvento degli antibiotici, l’argento colloidale veniva largamente impiegato nel trattamento delle più svariate infezioni, sia per via esterna che per via interna. L’argento colloidale è liquido costituito da minuscole particelle di argento sospese in acqua depurata (demineralizzata, distillata o bi-distillata). Può essere utilizzato sia per via interna che per via esterna. Le concentrazioni di questi prodotti possono variare dai 10 ppm (parti per milione), fino ad arrivare ai 50 ppm e più a seconda dell’uso.

Balsamo di Tigre

Si dice che sia la Birmania, il paese di origini del Balsamo di Tigre. Verso la fine dell’Ottocento un erborista di nazionalità cinese Aw Chu Kin, realizzò l’unguento miscelando diversi elementi tutti di origine naturale e contrariamente a quanto si possa pensare, senza nessuna parte del maestoso felino, né di altro animale.

Oltre ad essere un potente analgesico naturale, il balsamo di tigre viene apprezzato anche per le sue proprietà antinfiammatorie: per il dolore  cervicale, reumatismi, torcicollo, sciatica, mal di schiena , raffreddore, tosse, sinusite, artrosi e tumefazioni e come potente dopo puntura naturale, inoltre è un efficace anti-settico perché evita che i microbi prolifichino e possano dare vita ad infiammazioni.

Ai primi sintomi di infezioni all’apparato respiratorio (colpi di tosse o starnuti) è suggerito spalmare l’unguento sul collo prima di coricarsi a letto la sera e sotto le narici per aprire completamente le vie aeree durante il sonno.

Risolve inoltre di problemi quali emicrania e cefalea, applicando una piccola quantità sulle tempie e massaggiando con piccoli movimenti circolari fino ad assorbimento.

Soprattutto per chi pratica sport, prima di un allenamento produce prestazioni di molto migliori grazie al riscaldamento muscolare, mentre in presenza di strappi e tendiniti da sollievo nell’immediato, velocizzando il processo di guarigione dall’infiammazione.