Si dice che sia la Birmania, il paese di origini del Balsamo di Tigre. Verso la fine dell’Ottocento un erborista di nazionalità cinese Aw Chu Kin, realizzò l’unguento miscelando diversi elementi tutti di origine naturale e contrariamente a quanto si possa pensare, senza nessuna parte del maestoso felino, né di altro animale.
Oltre ad essere un potente analgesico naturale, il balsamo di tigre viene apprezzato anche per le sue proprietà antinfiammatorie: per il dolore cervicale, reumatismi, torcicollo, sciatica, mal di schiena , raffreddore, tosse, sinusite, artrosi e tumefazioni e come potente dopo puntura naturale, inoltre è un efficace anti-settico perché evita che i microbi prolifichino e possano dare vita ad infiammazioni.
Ai primi sintomi di infezioni all’apparato respiratorio (colpi di tosse o starnuti) è suggerito spalmare l’unguento sul collo prima di coricarsi a letto la sera e sotto le narici per aprire completamente le vie aeree durante il sonno.
Risolve inoltre di problemi quali emicrania e cefalea, applicando una piccola quantità sulle tempie e massaggiando con piccoli movimenti circolari fino ad assorbimento.
Soprattutto per chi pratica sport, prima di un allenamento produce prestazioni di molto migliori grazie al riscaldamento muscolare, mentre in presenza di strappi e tendiniti da sollievo nell’immediato, velocizzando il processo di guarigione dall’infiammazione.